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Libraries and archives

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Cagliari, sala settecentesca della Biblioteca Universitaria. Fotografia di Sailko, 2019 - CC-BY

Deposits of written memory: places dedicated to handing down, preserving and disseminating culture, books and documents.
Writing is one of the most important inventions that man has been able to produce. With writing, man was able to free himself from the limits of the oral transmission of knowledge, entrusted exclusively to memory, entrusting to the written text the wealth of competence produced over centuries of cultural growth.
The book, in all its forms, represents the material medium through which knowledge is transmitted. The library is the place dedicated to its conservation, protection and use. The library, a term that derives from the Greek words biblion and theke, meaning a repository of books, therefore performs the function of storing the written memory of humanity.
The archives keep the documents issued and received by people or entities while carrying out their activities. They are therefore, unlike libraries, collections organized and aggregated based on a natural and unintentional constraint. The documents are formed, stratified and collected during the activity of the producer, not as a result of selection, preference or taste.

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Stati generali del Digitale nella Cultura - Roma il 10 e 11 dicembre 2025

Il prossimo 10 e 11 Dicembre si terrà all’Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma la prima edizione degli “Stati generali del Digitale nella Cultura: Connettere patrimoni, costruire futuri”, promossa dal Ministero della Cultura per creare un luogo di confronto, coordinamento e progettazione condivisa sui progetti di cultura digitale. La Regione Sardegna partecipa all’evento tra le Regioni protagoniste nell’ecosistema digitale per la cultura (Ecomic), proseguendo le attività avviate col progetto Àndalas de cultura con l’obiettivo di supportare la trasformazione digitale delle istituzioni e dei diversi attori del territorio regionale, fornendo servizi finalizzati a supportare l’intero ciclo di vita dei beni culturali digitali e creando un unico punto di raccolta, gestione e fruizione del patrimonio culturale. Grazie all’importante accordo di adesione ad Ecomic sottoscritto col MiC e all’esperienze maturata nell’ambito delle attività di digitalizzazione previste dal PNRR, la Regione Sardegna si impegna così alla costruzione di uno spazio nazionale della cultura per valorizzare le realtà dei diversi domini afferenti agli archivi, alle biblioteche e musei del territorio. L’attività prevede un’evoluzione dei servizi offerti dal portale Sardegna Cultura sulle oltre 2 milioni di risorse digitali disponibili, per cogliere le nuove opportunità di content processing offerte dall’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità, favorire l’inclusione digitale, potenziare la qualità e la fruibilità dei contenuti, rendendo il portale un punto di riferimento digitale per la conoscenza e la promozione della cultura sarda, in linea con gli standard tecnologici e comunicativi delle piattaforme nazionali e internazionali dedicate al patrimonio culturale. Si può assistere al convegno in presenza (l’ingresso all’Auditorium è libero fino all’esaurimento dei 300 posti disponibili) oppure online, attraverso la diretta streaming disponibile sul canale youtube del Ministero della Cultura. Vedi il programma completo dei due giorni, "Connettere patrimoni, costruire futuri" – Stati Generali del Digitale nella Cultura >>

Read everything Read everything Il prossimo 10 e 11 Dicembre si terrà all’Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma la prima edizione degli “Stati generali del Digitale nella Cultura: Connettere patrimoni, costruire futuri”, promossa dal Ministero della Cultura per creare un luogo di confronto, coordinamento e progettazione condivisa sui progetti di cultura digitale. La Regione Sardegna partecipa all’evento tra le Regioni protagoniste nell’ecosistema digitale per la cultura (Ecomic), proseguendo le attività avviate col progetto Àndalas de cultura con l’obiettivo di supportare la trasformazione digitale delle istituzioni e dei diversi attori del territorio regionale, fornendo servizi finalizzati a supportare l’intero ciclo di vita dei beni culturali digitali e creando un unico punto di raccolta, gestione e fruizione del patrimonio culturale. Grazie all’importante accordo di adesione ad Ecomic sottoscritto col MiC e all’esperienze maturata nell’ambito delle attività di digitalizzazione previste dal PNRR, la Regione Sardegna si impegna così alla costruzione di uno spazio nazionale della cultura per valorizzare le realtà dei diversi domini afferenti agli archivi, alle biblioteche e musei del territorio. L’attività prevede un’evoluzione dei servizi offerti dal portale Sardegna Cultura sulle oltre 2 milioni di risorse digitali disponibili, per cogliere le nuove opportunità di content processing offerte dall’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità, favorire l’inclusione digitale, potenziare la qualità e la fruibilità dei contenuti, rendendo il portale un punto di riferimento digitale per la conoscenza e la promozione della cultura sarda, in linea con gli standard tecnologici e comunicativi delle piattaforme nazionali e internazionali dedicate al patrimonio culturale. Si può assistere al convegno in presenza (l’ingresso all’Auditorium è libero fino all’esaurimento dei 300 posti disponibili) oppure online, attraverso la diretta streaming disponibile sul canale youtube del Ministero della Cultura. Vedi il programma completo dei due giorni, "Connettere patrimoni, costruire futuri" – Stati Generali del Digitale nella Cultura >>

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