Descrizione
Nuraghe ubicato su un’altura all’interno della colonia montana di San Gregorio. Il nuraghe occupa la sommità dell’altura e si adatta, nel suo sviluppo planimetrico, alla naturale conformazione della cresta su cui insiste. Si conserva in elevato per un’altezza massima di quattro filari, apprezzabile nella porzione orientale del nuraghe, meglio conservata e leggibile; il resto del perimetro appare infatti nascosto da crolli, superfetazioni con muretti a secco e vegetazione arbustivo-arborea che ne inficia la visibilità e l’accessibilità. A pianta circolare, mostra una tecnica costruttiva a doppio paramento con utilizzo con blocchi litici poliedrici di grandi e medie dimensioni, messi in opera con corsi di orizzontamento discontinui e rinzeppature litiche secondo una muratura abbastanza regolare; il riempimento interno, visibile in sezione a seguito della lacuna causata da uno scavo clandestino, è realizzato con scapoli litici di medie dimensioni allettati con abbondante malta di fango. La camera interna, messa in luce a seguito di un altro tentativo di scavo clandestino, si coglie nel suo perimetro interno ed appare leggermente decentrata ed a pianta sub-circolare; è ancora apprezzabile, presso la sua porzione nord, l’aggetto progressivo di alcuni filari pertinenti alla tholos. La presenza, al suo interno, di un notevole interro frammisto al crollo delle strutture non permette di svolgere ulteriori verifiche. A sud-est, al di fuori della recinzione metallica che cinge interamente il nuraghe, si riscontra, visibile solo nella sua cresta affiorante, una porzione muraria ad andamento rettilineo, forse un rifascio della muratura. Stato di conservazione: cattivo
Descrizione Fisica
unità di misura: m; altezza: 1.80; larghezza: 9.40; MISN=10
Commenti