Seguici su
Cerca Cerca nel sito

Regione Sardegna

La fatica di essere pigri

Marrone, Gianfranco

Abstract

La storia della pigrizia ha radici antiche, incrociandosi con l'ozio e con l'accidia. L'ozio è padre di tutti i vizi, ma anche virtù del letterato che sfugge alle costrizioni del lavoro. Analogamente l'accidia è vizio capitale, meno grave però di altri comportamenti considerati riprovevoli. Intere classi sociali ne fanno il loro vanto, altre la deridono, altre vi aspirano. E molti sono i racconti che riguardano la pigrizia, facendone ora una proprietà caratterizzante certi personaggi (da Oblomov a Paperino) ora un atteggiamento di ribellione contro le società moderne (da Stevenson a Lafargue, da Russell a Barthes). In gioco, è la rivendicazione di stanchezza, il desiderio di riposo, l'esigenza del non voler fare. Morale: difficile essere pigri. Bisogna faticare per riuscirci. In un'epoca che glorifica incessantemente la prestazione, riempiendo ogni momento della nostra vita di gesti carichi di necessità produttive, non far nulla è tutt'altro che evidente. Per questo va perseguito, rivendicato come un diritto, praticato come esercizio di libertà ˆLa ‰fatica di essere pigri / Gianfranco Marrone

Tag

Categoria

Natura

Titolo

La fatica di essere pigri

Soggetto BNI

Descrizione Fisica

163 p., [8] p. di tav. : ill. ; 20 cm

Numeri Standard

ISBN: 9788832851625

Data

2020

Luogo di pubblicazione

Milano

Paese

ITALIA

Lingua

Titolo Opera

ˆLa ‰fatica di essere pigri

ID

IT\ICCU\CAG\2096996
Biblioteca comunale di Selargius
Biblioteca del Consorzio per la pubblica lettura Sebastiano Satta

Commenti

Scrivi un commento

Invia