Descrizione
La necropoli a domus de janas di Is Ogus de Monti è realizzata nel settore nord-occidentale della formazione rocciosa trachitica di Monte Zara, e precisamente nei versanti SO e NO. La necropoli risulta composta da 7 domus e si sviluppa in diversi settori dell'affioramento roccioso, sfruttandone le pareti più congeniali. Gli ipogei sono di tipologia bicellulare, con l'esclusione in un caso in cui sono presenti 3 ambienti, e sono quasi tutti dotati di dromos di accesso. Il primo ipogeo è ubicato nel versante sud-occidentale del rilievo (coordinate X 1504408.930, Y 4359246.666, 122 m slm), con ingresso rivolto a S, ed è preceduto da un dromos largo 1.44 m, alto 1.32 m e profondo circa 0.70 m; il portello di ingresso, di forma irregolare vagamente trapezoidale, è largo 0.96 m e alto 1.32 m e dà accesso ad un'antecella quadrangolare larga 2.53 m, alta 1.39 m e profonda 1.31 m; la cella, accessibile tramite un secondo portello quadrangolare largo 0.44 m e alto 0.64 m, è di forma quadrangolare fortemente sviluppata in larghezza - misura infatti 1.86 x 4.11 m con altezza max. di 1.16 m - e presenta nel settore occidentale uno scalino con orientamento perpendicolare al portello che immette in un'area della camera con piano pavimentale sopraelevato rispetto alla parte orientale; la parete O presenta un profilo lievemente absidato; la lunghezza del settore sopraelevato dallo scalino alla parete O risulta di 1.15 m; la lunghezza totale dell'ipogeo è di 3.37 m. La seconda domus, posizionata a breve distanza dalla prima (coordinate X 1504478.302, Y 4359259.037, 143 m slm), ha l'ingresso rivolto a S - un'ampia apertura piuttosto che un portello - largo 1.38 m e alto 0.94 m che dà accesso ad un'antecella di forma ovale, larga 2.82 m, profonda 1.24 m e alta 1.04 m. La cella, anch'essa di forma ovale, è larga 2.80 m, profonda 1.82 m e alta 1.15, ed è accessibile tramite un portello che presenta il lato occidentale sbeccato e misurai 0.73 m (in origine 0.56 m) x 0.73 m; a sinistra del portello è stata ricavata, in tempi più recenti, una seconda apertura di forma irregolare (0.40 x 0.42 m) verosimilmente per fare entrare maggior luce all'interno dell'ambiente; la lunghezza totale dell'ipogeo è di 3.26 m. Nel versante nord/occidentale del rilievo è ubicato un gruppo di due domus affiancate, distanti 1.50 m l'una dall'altra (coordinate X 1504466.315, Y 4359302.189, 138 m slm), entrambe orientate verso O/NO; la superficie antistante sembra livellata artificialmente per creare una platea di accesso; entrambi gli ipogei sono preceduti da un piccolo atrio incassato. La prima domus (atrio di 1.21 x 1.09 m) presenta un portello quadrangolare di 0.73 x 0.83 m ed è chiaramente incompleta: all'interno si apprezza un'antecella di planimetria ovale, profonda 1.39 m e larga 1.16 m con altezza di 0.93 m, nella cui parete di fondo è ricavato un portello quadrangolare di 0.57 x 0.83 m che dà accesso ad un secondo ambiente appena abbozzato e non completato, profondo solo 0.49 m, largo 0.60 m e alto 0.83 m. La seconda domus, anch'essa preceduta da un atrio di 1 x 1.06 m ha un portello di accesso irregolare (larghezza max. 0.81 m, altezza 0.90 m) e un'antecella allungata di forma ellissoidale larga 1.33 m, profonda 1.95 m e alta 0.90 m, che presenta nel pavimento, in posizione centrale, due coppelle di forma quasi romboidale. La cella, accessibile tramite un portello di 0.57 x 0.83 m, ha planimetria semicircolare e risulta profonda 1.31 m, larga 2.12 m e alta 0.89 m; lo sviluppo longitudinale totale dell'ipogeo è di circa 3.36 m. La quinta domus, la più interessante del complesso è posizionata più ad E (coordinate X 1504432.847, Y 4359259.011, 130 m slm) e si apre nel versante SO della formazione rocciosa; l'ingresso, orientato a S/W, è posizionato di sbieco in una parete con forte pendenza, è privo di atrio o dromos ed è di forma irregolare (larghezza max. 1.29 m, altezza 0.96 m) ed immette in un'antecella semicircolare profonda 1.43 m e larga 2.43 m caratterizzata da una volta non piana ma che tende a salire verso la cella raggiungendo un'altezza max. presso la parete di fondo di 1.61 m. L'accesso alla cella avviene tramite un portello quadrangolare dotato di profonda risiega (cornice esterna 0.81 x 0.75 m; portello interno 0.72 x 0.81 m) con soglia segnata da una canaletta ben tracciata per il deflusso dell'acqua; l'ambiente è di forma irregolare, ovale con terminazioni laterali leggermente dilatate, è largo 4.46 m e profondo 2.54 m; la parte ovest della stanza risulta sopraelevata rispetto al resto dell'ambiente, questa platea rialzata, più regolare del resto del fondo della camera misura 2.24 m; nel pavimento, in corrispondenza dell'accesso, è ricavata una canaletta di drenaggio ben tracciata e profonda, prosecuzione di quella descritta nella soglia che parte dalla parete di fondo, dove si riconosce una frattura naturale del banco roccioso dalla quale stilla acqua. La volta dell'ambiente non è piana ma è sagomata a spiovente con inclinazione marcata che parte dalla parete frontale e sale verso il fondo della cella (altezza min. 0.92 m, max. 1.58 m). Nell'angolo NE dell'ambiente è presente un'ulteriore portello dotato di risiega (cornice esterna 0.81 x 0.92 m; ingombro interno 0. 55 x 0. 64 m) che dà accesso a una terza camera incompleta e solo abbozzata (lunghezza 0.59 m, larghezza 0.92 m, altezza 0.83 m); lo sviluppo totale della domus è di 4.07 m. Il sesto ipogeo della necropoli è ubicato in una posizione più decentrata verso SE e ad una quota superiore (coordinate X 1504533.362, Y 4359197.413, 163 m slm), ha un ingresso irregolare quasi ovale rivolto a S (1 x 0.93 m) e preceduto da uno pseudo atrio ricavato regolarizzando una cengia naturale, più marcato e scavato nel lato orientale dove il profilo irregolare del fronte roccioso risultava più alto e profondo; l'antecella è di forma ellissoidale, larga 1.70 m, profonda 0.94 m e alta 1.07 m; la volta presenta una lacuna di 0.50 x 0.30 m nel settore NO, dove lo spessore della roccia era minimo e si è manifestato un cedimento. La cella è di forma ovale allungata e non risulta in asse con l'antecella, ma è decentrata verso E a causa della posizione al limite della formazione rocciosa, sviluppandosi maggiormente in larghezza (larghezza 3.28 m, profondità 1.49 m, altezza 0.97 m) ed è accessibile attraverso un portello quadrangolare di 0.94 x 0.74 m; lo sviluppo totale in lunghezza è di circa 2.60 m. La settima domus, citata in bibliografia, non è stata individuata, probabilmente l'accesso risulta coperto dalla fitta vegetazione presente nelle pendici del rilievo. Più a est, quasi alla base della formazione rocciosa è stata individuata una domus appena abbozzata e mai portata a termine, della quale si apprezza solo l'ingombro del portello, largo 0.95 m e alto 0.86 m (coordinate X 1504516.660, Y 4359120.334, 148 m slm). Stato di conservazione: buono
Descrizione Fisica
unità di misura: m; altezza: 1.61; larghezza: 60; MISN=82
Diritti
Provvedimento di tutela: dm (l. 1089/1939, artt. 1, 2, 3, 21); estremi: 1979/12/03
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