Fra l’Ottocento e il Novecento l'italiano si impose quale lingua principale nella produzione letteraria isolana, scelta inevitabile per poter ampliare il pubblico di lettori. Parallelamente la lingua sarda continuò ad essere utilizzata nelle opere poetiche e soprattutto studiata e diffusa grazie agli studi di filologia e linguistica di Max Leopold Wagner e Giovanni Spano.
Lingua sarda e Liturgia nel primo Novecento : il caso dell'Ogliastra / di Minuccio Stochino.
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