Title
La filatrice, figura femminile (scultura, opera isolata)
Description
La scultura in gesso rappresenta una figura femminile in piedi con la braccia sollevate davanti al viso. La ragazza è rappresentata con il tradizionale abito sardo: la cuffietta che copre integralmente i capelli e incornicia il viso che pare assorto e concentrato, il liscio giubbetto che copre la camicia, le cui maniche sono raccolte lasciando libere le braccia sin quasi le spalle e la lunga gonna plissetata, trattenuta tra le ginocchia, che lascia scoperti i piedi scalzi.. Le forme ancora acerbe e la loro esilità identificano la figura femminile come una adolescente: la bella Salvatora, che lo stesso Ciusa ricorda come sua vicina di casa nell'infanzia trascorsa a Nuoro. La ragazza è intenta nell'atto di filare la lana e stringe tra le mani, portate poco al di sopra del viso, la conocchia; il filo e il fuso non compaiono nell'opera ma l'atto rimane comunque ben chiaro nella rappresentazione. L'opera, realizzata quando Ciusa risiede a Cagliari, è stata presentata, insieme alla coeva scultura Il nomade, alla Biennale di Venezia del 1909 e successivamente in diverse mostre individuali e collettive organizzate anche dallo stesso scultore. La prima versione dell'opera si ruppe a seguito dello spostamento dell’opera da Sassari a Cagliari, presentando alcune fratture e lesioni sul volto e le braccia; il gesso attuale risulta quindi essere un rifacimento realizzato dallo stesso artista e differisce rispetto a quello originale per la diversa posizione delle mani, della conocchia piegata sul lato opposto e della testa
Physical description
mm, altezza: 188; larghezza: 52,50; profondità 77
Date
primo quarto XX secolo; 1908 - 1909
Rights
Proprietà ente pubblico territoriale
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