Al Omari, Nadia
Uno strano elefantino dalle lunghe orecchie, è il protagonista di questa storia.Appassionato botanico, passo dopo passo, realizza un bellissimo giardino molto curato e visitato da tutti. Un giorno incontra Lei e se ne innamora e, da allora, diventano inseparabili e mentre passeggiano nel bosco, incappano in un seme mai visto e del tutto sconosciuto, lo raccolgono, lo piantano e lo accudiscono amorevolmente come si può trattare un figlio colmandolo di cure e attenzioni. La piantina cresce forte e bella ripagando l’amore che riceve con fioriture magnifiche che richiamano uccelli di ogni specie, Un giorno, però, la pianta inizia ad appassire e Lui e Lei capiscono che il loro terreno non è più adatto e, quindi, devono trasferirla in una nuova terra anche se spostarla significa separarsene, farle prendere la sua strada. Lui e Lei non hanno scelta: se la amano devono lasciarla andare perché i legami “uniscono senza obbligare”.. Il dolore per il distacco è compensato dalla pace che regna nel loro cuore e dalle cure ed attenzioni che ora riservano per l’orto e per i ciliegi di cui sono tornati ad occuparsi. E, poi, ogni primavera, riescono a sentire il profumo della loro pianta che il vento trascina da lontano. E sono felici anche per questo. Le illustrazioni fantastiche dai colori vividi, in perfetto connubio con le parole dell’autrice, conducono il lettore all’interno della storia creando sensazioni di intimità e dolcezza. Il racconto di una nascita e di un addio, perché legarsi a qualcuno significa volere il suo bene che può voler dire anche di accettare che si allontani da noi pur se la cosa ci fa soffrire molto. Ma anche un modo per rialzarsi, ripartire e costruire attraverso la rielaborazione della perdita, restando uniti nelle tempeste quotidiane. Legami / Nadia Al Omari, Richolly Rosazza
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Nature
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