Description
La Domus de janas è stata scavata all’interno di un masso erratico di conglomerato piroclastico scivolato a valle dalla cima del Monte Casteddazzu e modellato, successivamente, dalla natura fino ad assumere la forma, un po’ fantasiosa, di un elefante. Nello stesso masso è presente anche la Tomba I, scavata al di sopra della sepoltura in esame. L’ipogeo è composta da quattro celle - tre lungo l’asse nord-sud e una lateralmente - precedute da un breve dromos di cui oggi restano poche tracce. Dal corridoio si accede ad un vano di forma quadrangolare (lungh. m 1.37; largh. m 1.40; alt. m 0.83) che sulle pareti laterali presenta due protomi contrapposte, scolpite in rilievo e caratterizzate da ampie corna a mezzaluna e testa stilizzata di forma trapezoidale allungata. La protome della parete Ovest misura m 0.75 di larghezza e m 0.62 di altezza; quella della parete est misura m 0.64 di ampiezza e m 0.51 di altezza. Sopra e sotto i motivi sono presenti due bande orizzontali in rilievo. Sulla parete nord, contrapposta all’ingresso, si apre, tra due lesene, un portello quadrangolare d’accesso alla cella successiva. Questo ambiente, di forma sub-circolare (lungh. m 1.30; largh. m 1.48; alt. m 0.90), presenta, nella parete Est, un’apertura causata dall’erosione della roccia. Il vano comunica a nord con una piccola cella di pianta ellittica, e a ovest con un ambiente di forma quadrangolare (lungh. m 1.40; largh. m 1.50; alt. m 0.95), sfondato nell’angolo sud-ovest a causa degli agenti esogeni. Stato di conservazione: mediocre
Physical description
unità di misura: m; altezza: 0.95; larghezza: 3.25; MISN=4.50
Rights
Provvedimento di tutela: dm (l. 1089/1939); estremi: 1982/07/10
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