Dalla via Sant’Antonio Abate n°7, nel cuore del ben conservato centro storico di Mandas, si accede (attraverso "su portali") a un'ampia corte interna ("sa pratza"), che dal 1200 custodisce la piccola chiesetta omonima.
Sulla corte, almeno sin dalla fine dell'Ottovento, si affacciano le case che furono delle famiglie Marongiu e Landis, architetture che riportano ad atmosfere d’altri tempi, in un clima che rimase sostanzialmente fermo nel tempo per centinaia di anni, sino all'avvento delle ultime rivoluzioni tecnologiche e sociali dell'età moderna e contemporanea.
I fabbricati delle case Marongiu e Landis, che ospitano attualmente il centro visite e allestimenti del polo museale di Mandas, sono stati ristrutturati conservando le originarie murature in pietra locale a vista, e le coperture in legno e canne.
Gli oggetti delle collezioni museali, raccolti attraverso donazioni, sono testimoni e custodi delle tradizioni agropastorali e artigiane della Trexenta e di altre aree del sud-est della Sardegna e del Campidano.
Inaugurate il 5 agosto del 2005, le ristrutturate Case Museo, contenenti l’esposizione "Is lollas de is Aiaiusu" (le stanze dei nonni), costituiscono nell'insieme un museo etnografico unico per completezza e ricchezza.
Il "Percorso urbano mandarese", che fa parte dei servizi fruibili presso il Polo Museale di Mandas, si focalizza obbligatoriamente qui, all'interno della vecchia casa dei contadini, negli ambienti esterni e interni tipici della tradizione:
• S’apposentu de croccai (la stanza da letto);
• Sa coxinedda (la piccola cucina);
• Sa lolla de su forru (la stanza del forno);
• S’apposentu de is ainas (la stanza degli attrezzi);
• S’apposentu de su trellaxiu (la stanza del telaio);
• Su magasinu de su inu (il magazzino del vino);
• S’apposentu de is traballusu: su maistu de muru (muratore), su maistu de linna (falegname), su sabateri (calzolaio), su braberi (barbiere), su ferreri (fabbro);
• Sa lolla obetta (il porticato);
• Su braxeri de su fogadoni (lo spazio per il grande Fuoco delle celebrazioni di Sant’Antonio Abate).
Nell'area circostante a "Su braxeri de su fogadoni", ogni 16 gennaio, accompagnati da un enorme falò, si celebrano i riti e i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate, dove è possibile vivere esperienze uniche, dalle cene a tema, alle attività didattiche.
Perché è importante visitarlo
Le antiche "case dei nonni", curate in tutti i dettagli, dove si respira il clima del passato e dove ogni stanza scandisce anche le "fasi orarie" delle giornate di un tempo lontano, permettono di vivere un viaggio emozionante fra gli oggetti, utensili e attività quotidiane, della vita degli avi.
Categoria Struttura: Museo, galleria e/o raccolta
Tipologia Contenuti:
Etnografia e antropologia
Fruibilità: aperto
Provincia: Sud Sardegna
Comune: Mandas
Macro Area Territoriale: Sud Sardegna
CAP: 09040
Indirizzo: via Sant'Antonio, 7
Telefono: +39 338 4592082
Email: info@museimandas.com
Sito Web: etnograficomandas.com
Facebook: www.facebook.com/museimandas
Instagram: www.instagram.com/museimandas
gennaio - dicembre
Martedì - Venerdì - Sabato - Domenica
11:00 - 13:00
Martedì - Venerdì - Sabato - Domenica
16:30 - 17:30
Informazioni sui biglietti e sull\'accesso: Nei giorni festivi o in caso di eventi il museo apre con gli stessi orari del sabato e della domenica, salvo specifiche. Per informazioni aggiornate e prenotazioni online consultare la pagina dedicata del sito web del gestore.
Modalità di accesso: a pagamento
Biglietti :
Informazioni sui servizi: martedì e venerdì: Inizio visite guidate 11:15, 12:15 e 16:45 - sabato e domenica: Inizio visite guidate 11:15, 12:15 e 16:45
Altri servizi: Il museo offre anche il "Percorso Pedonale Mandas", percorso guidato che segue le seguenti tappe: Antica Stazione Ferroviaria, Chiesa S. Antonio, Chiesa S. Giacomo, Compendio Conventuale S. Francesco il costo di questo servizio, per le stesse categorie utenti dei musei e di: € 10,00 adulti/ € 5,00 categorie soggette a riduzione/ gratis minori da 0 a 6 anni (vedi allegato: planimetria).
Aggiornamento
Servizi
Sala per la didattica
Visite guidate
Accessibilità fisica facilitata per visitatori con esigenze specifiche
Dove si trova
Testi
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