Cinema

Dal 1899, anno in cui il cinema fece il suo esordio in Sardegna grazie ai Lumière, che attraverso il regista Francesco Felicetti girarono Voyage du Roi Humbert Ier en Sardaigne, fino agli anni Venti, l'isola vide solo poche testimonianze cinematografiche. Si trattava per lo più di rari film, girati o ambientati in Sardegna, come Cainà di Gennaro Righelli, La Grazia di Aldo De Benedetti e Cenere di Febo Mari, quest'ultimo l'unico film con Eleonora Duse. Tutti questi lavori, direttamente o indirettamente, si ispirarono all'opera di Grazia Deledda.

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Il cinema in Sardegna

Nel 1899 i Lumière, attraverso il regista Francesco Felicetti, girano "Voyage du Roi Humbert Ier en Sardaigne", cinque cineattualità che raccontano la visita del sovrano e della regina Margherita nell'isola.

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Il cinema deleddiano

Grazia Deledda è stata per il cinema di ambiente sardo una fonte d'ispirazione continua. I richiami sono molti anche quando i film non sono direttamente ispirati ai suoi romanzi.

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Le origini del documentario - La Cavalcata sarda, Sassari

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The origins of the documentary

The first documentary shot in Sardinia is by the Lumière brothers, inventors of cinematography, who in 1899 sent their operators to the island for a “current film” entitled “Voyage du Roi Humbert Ier en Sardaigne”.

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Il documentario antropologico - Santu Lussurgiu, ballo tradizionale

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The anthropological documentary

After the war, documentary cinema that was more attentive to anthropological aspects began to make its way. And the first Sardinian authors appear, such as Enrico Costa and, above all, Fiorenzo Serra, who, with a rich ci...

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The new Sardinian directors

Admired or awarded at festivals, reported by critics, followed with attention by an audience not only on the island, the films of the greatest Sardinian directors are characterized by a wide thematic spectrum, a symbol o...

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