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basilica

ambito bizantino

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Categoria

Titolo

basilica

Descrizione

Edifico di culto con corpo centrale cupolato costituente il fulcro della basilica di San Saturnino. La sua realizzazione si inserisce all’interno di un massiccio intervento di riorganizzazione dell’area, verosimilmente in età giustinianea, che prevede la demolizione della primitiva basilica longitudinale mononavata, l’abbattimento degli edifici funerari prossimi ed il livellamento dell’intera area con i materiali di risulta al fine di impiantare il monumentale martyrium. La sua icnografia, ad impianto quadrifilo, si compone di un corpo centrale cupolato da cui si dipartono quattro bracci di cui, attualmente, si conserva in elevato il corpo centrale cupolato. Questo si innalza su quattro pilastri a sezione quadrata, con colonne con capitello corinzio, a sostegno della cupola emisferica raccordata agli stessi attraverso scuffie angolari, coniche in origine. L’indagine archeologica ha individuato con certezza la presenza delle fondazioni dei bracci settentrionale, orientale e meridionale cui si sovrappose successivamente l’impianto di età vittorina. Il braccio nord, ancora ben leggibile nella sua articolazione planimetrica, conserva i muri perimetrali ovest ed est e la corda dell’abside, con attacco dello stesso, che lo concludeva a nord: conservato per un’altezza massima di tre filari, mostra una tecnica costruttiva che prevede l’uso di blocchi squadrati e conci parallelepipedi - molti dei quali di evidente reimpiego – messi in opera secondo piani di posa orizzontali a giunti prevalentemente discontinui. Si riscontra, talvolta, l’uso di rinzeppature litiche con scapoli di medie e piccole dimensioni. Al centro della corda campeggia un sarcofago litico – rinvenuto vuoto al momento del rinvenimento - che, per la sua posizione, rappresenta sicuramente una sepoltura privilegiata, come testimonia inoltre l’affollamento e la concentrazione di sepolture attorno allo stesso, per la quale è stata avanzata la suggestiva ipotesi che possa trattarsi della tomba del venerato martire Saturnino. Il braccio est, individuato già durante gli scavi del Taramelli, si conclude anch’esso con un’abside, con profilo interno semicircolare ed esterno quadrangolare. Il braccio meridionale conferma, nei suoi resti, la medesima tecnica costruttiva e l’impiego degli stessi materiali del braccio nord. Per quanto riguarda l’originario ingresso, questo doveva trovarsi verosimilmente a sud o ad ovest. Connesse al nuovo martyrium si sviluppano, all’interno ed all’esterno dello stesso, le nuove sepolture afferenti alla fase bizantina, caratterizzate generalmente da un orientamento ovest-est in sovrapposizione, in alcuni casi, a quelle preesistenti. Per quanto riguarda la costruzione della fabbrica, si ipotizza l’uso di maestranze bizantine, viste le ultime indagini metrologiche che hanno individuato l’utilizzo del piede bizantino; gli stessi dati stratigrafici, che hanno individuato all’interno delle murature del corpo cupolato un’iscrizione reimpiegata che costituisce un terminus post quem per l’edificazione della stessa al VI sec. d.C., ne costituiscono un’ulteriore conferma. Stato di conservazione: mediocre

Descrizione Fisica

unità di misura: m; larghezza: 30; MISN=35

Detentore dei Diritti

proprietà Ente pubblico territoriale

Diritti

Provvedimento di tutela: dm (l. 1089/1939); estremi: 1967/07/07

ID

2000231047

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