Descrizione
Nuraghe ubicato sulla sommità del rilievo di Cuccuru ‘e Crabas. I resti del nuraghe affiorano in superficie in maniera discontinua, nascosti al di sotto di uno strato humotico superficiale e, talvolta, da vegetazione infestante di tipo arbustivo. La posizione e l’andamento delle diverse porzioni murarie rinvenute, pur nella provvisorietà dei dati, induce ad identificare il nuraghe come complesso. Lungo il lato nord, visibili fuori terra per un’altezza massima di due filari e nella loro interfaccia di distruzione, si conservano alcuni allineamenti murari ad andamento circolare pertinenti, verosimilmente, al mastio; la presenza di una leggera depressione posta al centro di tali filari (attualmente occupata da un apparato arbustivo-arboreo che ne impedisce una corretta lettura) potrebbe nascondere resti del crollo della tholos di copertura della camera. Lungo il lato sud e sud-est emergono, senza soluzione di continuità, alcuni brevi tratti murari ad andamento circolare pertinenti, probabilmente, ad una torre secondaria del complesso. La tecnica costruttiva mostra l’impiego di blocchi litici di medie dimensioni con zeppe litiche di rincalzo; la pietra utilizzata è una roccia scistosa locale caratterizzata da superfici di taglio a piani lisci e paralleli. Presso il lato ovest si nota la presenza di accumuli pietrosi di origine antropica. Lungo il versante sud dell’altura si rileva la presenza di elementi di crollo pertinenti al nuraghe; campeggiano, inoltre, sporadici frammenti di ceramica nuragica ad impasto. Stato di conservazione: cattivo
Descrizione Fisica
unità di misura: m; larghezza: 13.60; MISN=0.65
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