Gian Pietro Cubeddu, più conosciuto col nome di Luca, fu autore di composizioni poetiche di ambientazione classica, pastorale o rurale, che ricordano la poesia della corrente barocca dell'Arcadia.
L'ozierese Matteo Madao (1723-1800) scrive, come introduzione a una sua opera, una convinta difesa della lingua sarda, a sua detta illustre al pari dell'italiano, dello spagnolo e del francese.
È l'autore di una delle composizioni poetiche in lingua sarda che più hanno avuto fortuna nei secoli: "S'Innu de su patriotu sardu a sos feudatarios", meglio nota con il suo primo verso "Procurade 'e moderare".
Nel Settecento ebbe una notevole diffusione la poesia in sardo, soprattutto legata al mondo tradizionale della poesia orale che veniva affidata alla memoria degli ascoltatori. Tra i nomi emerge quello di Pietro Pisurzi (...
Antonio Porqueddu (1743-1810), religioso che si dedica alla scrittura, è un rappresentante significativo della letteratura sarda del secolo XVIII. Scrive "Il tesoro della Sardegna nel coltivo dei bachi e gelsi", pubblica...
Il pluralismo linguistico, caratteristica fondamentale della cultura sarda nei secoli, si conferma anche nel Settecento qualità fondante della produzione letteraria isolana.
In particolare, tale scelta si ritrova sia nel...
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