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Villanovaforru, Museo Archeologico Genna Maria

Villanovaforru, Museo Archeologico Genna Maria

Villanovaforru, Museo Archeologico Genna Maria

È il primo museo civico della Sardegna. Inaugurato nel 1982, ha sede nell’elegante palazzina ottocentesca del Monte di Soccorso, che fu la banca del grano a cui facevano riferimento gli agricoltori locali. Il piano terra ospita reperti dallo scavo del vicino complesso nuragico di Genna Maria, intrapreso a partire dal 1969 e in particolare, è esposto l’intero corredo della casa più grande del villaggio, detta “a corte centrale”, i cui ambienti hanno restituito numerosissimi manufatti di vario genere, che testimoniano le attività quotidiane  dell’insediamento (risalente all’Età del Ferro, X-VIII sec. a.C.), abbandonato a causa di un devastante incendio e mai più ripopolato. Interessanti video tridimensionali, mostrano l’evoluzione del complesso nuragico, mentre una sezione tattile, è d’ausilio alla visita degli ipovedenti. 
Il piano superiore si compone di varie sale, tra le quali, quella dedicata alla Marmilla, ovvero al territorio in cui è ubicato il paese di Villanovaforru; le sue vetrine espongono reperti dal proto nuraghe sito sulla Giara di Gesturi e corredi funerari da diverse tombe di giganti, tra le quali, Su Quaddu de Nixias, in territorio di Lunamatrona, che è l’unica tomba a stele di tutto il sud della Sardegna e Sa Domu de s’Orcu, sulla Giara di Siddi, la quale essendo tuttora intatta, è tra i più monumentali edifici funerari della civiltà nuragica. Sono inoltre esposti i più antichi reperti rinvenuti in Marmilla, provenienti da una domus de janas di Siddi, risalente al periodo Monte Claro (2500 a. C. circa). 
Un’altra sala è dedicata al villaggio di Pinn’e Maiolu, situato nell’immediata periferia del paese; l’insediamento, in fase di valorizzazione, è al momento l’unico esempio di gestione idrica del periodo nuragico, ad uso civile, testimoniata da una serie di canalette che attraversano vari ambienti.      
Nella sala punico-romana, vi è il ricchissimo corredo votivo rinvenuto all’interno del nuraghe Genna Maria, risalente al periodo in cui il monumento fu riconvertito in luogo di culto, in onore di divinità agrarie; tra gli oggetti, centinaia di monete e lucerne e alcuni piccoli manufatti in oro, argento e bronzo. Una piccola collezione di macine e reperti d’uso domestico e funerario provenienti da varie località, completano l’esposizione, mentre l’ultima saletta è dedicata al periodo medioevale.

Perché è importante visitarlo
La scelta espositiva dei reperti esalta il rapporto tra gli oggetti d'uso e gli ambienti di rinvenimento, ricostruendo la vita all'interno di un insediamento di tremila anni fa.
Tra i reperti fittili più significativi, gli strumenti di dominio del fuoco quali, fornelli portatili, portabraci, alari, coppe di cottura sostitutive del forno. Le brocchette askoidi si confrontano con reperti analoghi rinvenuti nella Toscana marittima, a Creta e (frammentari) in altre località del Mediterraneo (Cartagine) e della Costa Atlantica (Cadice), mentre i vasi piriformi, simili a quelli rinvenuti nel pozzo sacro di Sant’Anastasia a Sardara, introducono nel mondo cultuale. Iconiche le pintadere, stampi in terracotta per la decorazione del pane, rinvenute in quattro esemplari, all’interno del villaggio di Genna Maria. Particolari i grandi ziri, che fungevano da dispense alimentari, restaurati “ab antiquo” con grappe di piombo nelle quali sono rimaste impresse le impronte dei tessuti di lino, che richiamano una delle attività femminile, la tessitura, ricordata dalla riproduzione di un telaio, secondo i modelli adottati nella preistoria.

Categoria Struttura: Museo, galleria e/o raccolta

Tipologia Contenuti: Archeologia

Fruibilità: aperto

Provincia: Sud Sardegna

Comune: Villanovaforru

Macro Area Territoriale: Sud Sardegna

CAP: 09020

Indirizzo: piazza Costituzione, 4

Telefono: +39 070 9300050

Email: museo@comune.villanovaforru.ca.it

Sito Web: www.gennamaria.it

Facebook: it-it.facebook.com/museogennamaria

Twitter: twitter.com/museogennamaria

ottobre - marzo

Martedì - Mercoledì - Giovedì - Venerdì - Sabato - Domenica

09:30 - 13:00

Martedì - Mercoledì - Giovedì - Venerdì - Sabato - Domenica

15:30 - 18:00

aprile - settembre

Martedì - Mercoledì - Giovedì - Venerdì - Sabato - Domenica

09:30 - 13:00

Martedì - Mercoledì - Giovedì - Venerdì - Sabato - Domenica

15:30 - 19:00

Informazioni sui biglietti e sull\'accesso: ll Parco Archeologico del Nuraghe Genna Maria, la mattina osserva gli stessi orari del museo, mentre nel pomeriggio apre: dalle 14:30 alle 17:00 nei mesi di novembre, dicembre e gennaio; e dalle 15:30 alle 18:00 nei mesi di febbraio, marzo e ottobre; dalle 15:30 alle 19:00, nei mesi da aprile a settembre.

Modalità di accesso: a pagamento

Biglietti :

  • Intero : 4 €, adulti, per visita al museo .

  • Ridotto : 3 €, studenti scuola dell'obbligo, gruppi oltre 20 persone, adulti oltre 65 anni, per visita al museo .

  • Intero : 4 €, adulti, per visita guidata al nuraghe Genna Maria .

  • Ridotto : 3 €, studenti scuola dell'obbligo, gruppi oltre 20 persone, adulti oltre 65 anni, per visita guidata al nuraghe Genna Maria .

  • Cumulativo intero : 7 €, adulti, per visita al museo e visita guidata al parco archeologico del Nuraghe Genna Maria .

  • Cumulativo ridotto : 6 €, minori dai 6 ai 12 anni, gruppi oltre 20 persone, per visita al museo e visita guidata al parco archeologico del Nuraghe Genna Maria .

Informazioni sui servizi: Visita guidata al museo su prenotazione almeno dal giorno prima, al costo di 20 Euro sino a 20 persone e 1 euro a persona, per gruppi oltre le 20 persone. Sempre su prenotazione è possibile effettuare visite guidate ai laboratori tecnici: grafico, restauro ceramico e restauro osteologico.

Altri servizi: Vendita riproduzioni ceramiche realizzate in loco. Nei laboratori tecnici è presente una biblioteca archeologica, consultabile su richiesta. Nella sala mostre temporanee si tengono esposizioni a tema archeologico, etnografico, storico, fotografico, nonché mostre personali e collettive di arte contemporanea. Percorso per non vedenti e ipovedenti con sezioni tattili, plastici ricostruttivi, postazioni multimediali.

Aggiornamento

31/1/2024 - 13:31

Servizi

Sala per la didattica Sala per la didattica

Postazioni multimediali Postazioni multimediali

Visite guidate Visite guidate

Accessibilità fisica facilitata per visitatori con esigenze specifiche Accessibilità fisica facilitata per visitatori con esigenze specifiche

Dove si trova

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