Verdi, Giuseppe <1813-1901>
Samo in Spagna. Il giovane trovatore Manrico ama Leonora, dama di compagnia della regina. Di essa è innamorato anche il Conte di Luna, crudele e cattivo, rivale in amore e in politica del giovane trovatore. Tra i due vi è un duello, durante il quale il giovane Manrico viene ferito. Egli trova soccorso presso un accampamento di zingari, dove vive la madre Azucena. La donna porta con sé un terribile segreto. La madre venne accusata di stregoneria e bruciata viva dal vecchio Conte di Luna, padre del rivale del figlio. La giovane Azucena, per vendetta, le ha ucciso il figlio ma poi si è accorta che, per errore, ha ucciso il suo vero figlio. Manrico è distrutto dalla notizia ma Azucena si rimangia tutto ciò che ha affermato, dicendo di essersi confusa. Manrico riceve la terribile notizia che Leonora, ricevuta la falsa notizia della sua morte, ha deciso di prendere i voti. Egli fa appena in tempo a toglierla alle grinfie del cattivo Conte di Luna. Egli però non si perde danimo: fa arrestare Azucena e i suoi obiettivi sono due: vendicarsi sulla donna della morte del fratello e tendere una trappola al suo rivale. Manrico infatti viene fatto prigioniero. Leonora, per salvare la vita al suo grande amore, si promette al conte se egli libererà il trovatore. Prima di concedersi, Leonora beve un veleno. Lincontro tra Manrico e Leonora sarà drammatico. Egli laccuserà dinfamia, ma quando Leonora si sente male per il veleno Manrico capisce tutto; Leonora ha preferito darsi la morte per essere sempre sua. Leonora muore, il Conte di Luna, furente di gelosia, manda il trovatore a morire e ordina ad Azucena di assistere alla scena. Ma ecco che succede limprevisto. Azucena confessa al conte che Manrico era suo fratello. Il trovatore / G. Verdi
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