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Cagliari, Pinacoteca Nazionale

Cagliari, Pinacoteca Nazionale

Cagliari, Pinacoteca Nazionale

La Pinacoteca Nazionale è una delle sedi espositive del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, Istituto del Ministero della Cultura dotato dal 2019 di autonomia speciale.
Si trova nell’antico quartiere di Castello, all’interno della Cittadella dei Musei realizzata tra il 1956 e il 1979 con il recupero del regio Arsenale e delle mura medievali su progetto degli architetti Libero Cecchini e Piero Gazzola.
La Pinacoteca ha una collezione pittorica incentrata sulla Sardegna, che spazia dal XV al XX secolo ed è articolata su tre piani espositivi. 
Il nucleo originario del patrimonio della Pinacoteca Nazionale si formò in seguito a due accadimenti: il primo fu la legge sulla soppressione degli ordini ecclesiastici (Regio Decreto n. 3036 del 7 luglio 1866) che autorizzava il prelievo delle opere e degli arredi più significativi da parte dello Stato; il secondo fu la distruzione nel 1875 della chiesa di San Francesco, che sorgeva nel quartiere storico di Stampace a Cagliari.
Il 1 novembre 1871 un fulmine colpì il campanile di San Francesco causando gravissimi danni alla struttura. Purtroppo i progetti realizzati per il recupero della struttura non trovarono attuazione e si arrivò nel 1875 alla drammatica decisione della demolizione. La distruzione della Chiesa portò in Pinacoteca un gran numero di retabli e altri dipinti di grande pregio.
Tutto il materiale raccolto fu alloggiato a palazzo Belgrano, nell’attuale via Università, e nel 1889 fu preso in consegna da Filippo Vivanet, Commissario dei Musei e degli Scavi di Antichità, e inventariato da Vincenzo Crespi, Conservatore del Museo.
La collezione pittorica assieme ai reperti archeologici che componevano il primo “Museo di Antichità” fu trasferita nel Palazzo Vivanet in via Roma. Lo spazio espositivo risultò, sin da subito, insufficiente rispetto alla quantità e alla varietà del materiale conservato. In seguito all’esigenza di trovare una collocazione per i reperti, fu progettata da Dionigi Scano una nuova sede museale nello spazio precedentemente occupato dalla Reale Zecca.
Nel 1904 venne inaugurato il Regio Museo Archeologico in piazza Indipendenza.
La collezione storico-artistica e quella etnografica furono esposte negli ambienti del Palazzo delle Seziate, l’edificio contiguo al Museo.
Dal 1955, nell’area dell’ex Regio Arsenale, pesantemente danneggiata dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, iniziarono i lavori per la creazione della Cittadella dei musei: un polo culturale che avrebbe ospitato l’Università e altre istituzioni culturali. I lavori, seguiti dagli architetti Libero Cecchini e Pietro Gazzola, hanno valorizzato quello che rimane delle antiche fortificazioni e degli edifici militari del Regio Arsenale, trasformando l’area in luogo di esposizione e fruizione, in cui sono ospitati anche il Museo Archeologico e la Pinacoteca a partire dagli anni ’90.
Dopo una serie di lavori di adeguamento e di allestimento, la Pinacoteca Nazionale fu aperta al pubblico il 1 luglio 1992.
(testi dal sito ufficiale della Pinacoteca)

Perché è importante visitarlo
La Pinacoteca cagliaritana è importante soprattutto per la possibilità di approfondire la conoscenza dei pittori catalani e sardi, operosi nell'isola al tempo della dominazione aragonese.

Categoria Struttura: Museo, galleria e/o raccolta

Tipologia Contenuti: Arte

Fruibilità: aperto

Provincia: Cagliari

Comune: Cagliari

Macro Area Territoriale: Sud Sardegna

CAP: 09124

Indirizzo: piazza Arsenale, 1

Telefono: +39 070 655911

Email: man-ca@cultura.gov.it

Sito Web: museinazionalicagliari.cultura.gov.it/musei/pinacoteca/?Category

Facebook: it-it.facebook.com/MuseoArcheoCA

Instagram: www.instagram.com/museoarcheoca

gennaio - dicembre

Lunedì - Martedì - Mercoledì - Giovedì - Venerdì - Sabato - Domenica

08:45 - 19:45

Informazioni sui biglietti e sull\'accesso: La biglietteria si trova all’ingresso del Museo Archeologico e chiude alle 19:00. Ogni prima Domenica del mese l’ingresso al museo è gratuito. Maggiori informazioni al seguente link: https://www.beniculturali.it/agevolazioni. L'acquisto biglietti online è possibile registrandosi in questa pagina web.

Modalità di accesso: a pagamento

Biglietti :

  • Intero : 9 €, adulti, .

  • Ridotto : 4.5 €, , .

  • Gratuito : 0 €, minori sino ai 18 anni, portatori di handicap e accompagnatore, personale MiC, membri I.C.O.M., guide turistiche dell’UE munite di licenza, gruppi di studenti delle scuole pubbliche e private dell’UE, accompagnati dai loro insegnanti, previa prenotazione, docenti e studenti dei corsi universitari delle seguenti facoltà: architettura, conservazione dei beni culturali, scienze della formazione o lettere e filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico, giornalisti mediante esibizione di documento comprovante l’attività professionale svolta, personale docente delle scuole italiane munito di certificato rilasciato dall’istituto scolastico, militari del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, .

Informazioni sui servizi: Per le visite guidate e i laboratori didattici è necessaria la prenotazione.

Altri servizi: Percorso per non vedenti e ipovedenti con mappe tattili.

Aggiornamento

22/4/2024 - 00:22

Servizi

Sala per la didattica Sala per la didattica

Visite guidate Visite guidate

Accessibilità fisica facilitata per visitatori con esigenze specifiche Accessibilità fisica facilitata per visitatori con esigenze specifiche

Dove si trova

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