Descrizione
il nuraghe occupa la sommità dell'altura denominata Arcu de Mesu, meglio nota come Punta Nuraxeddu. Della struttura, probabilmente un monotorre, sono visibili, al di sotto di una fittissima vegetazione che limita la mobilità nell'area e la visibilità della valle sottostante in cui scorre il Rio di Pantaleo, scarsi resti che consentono di tracciare il perimetro della torre. Si intravvede la presenza di un secondo filare di pietre affioranti cosa che fa supporre che il monumento sia in parte ancora interrato. Il nuraghe, indicato in tutta la cartografia, doveva essere ben visibile al momento della redazione della documentazione, in quanto agli stessi anni risale il disboscamento che probabilmente mise a nudo le strutture. Il bosco non ha più subito alterazioni nel corso degli ultimi 30 anni. L'insediamento faceva parte di un sistema di fortificazioni a controllo delle sottostanti vie fluviali di penetrazione. Stato di conservazione: cattivo
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