Seguici su
Cerca Cerca nel sito

Regione Sardegna

necropoli

ambito punico

Risorse Digitali

Puoi consultare le informazioni sulle risorse digitali nel viewer con i pulsanti 'Info' e 'Metadati immagine'. Per ulteriori informazioni consulta la nostra guida. Link alla guida.

Categoria

Titolo

necropoli

Descrizione

Il complesso funerario caratterizzato da tombe a camera ipogea è maggiormente conservato e apprezzabile nella porzione sud occidentale del colle. Porzioni della necropoli scavata nella roccia sono conservate a macchia di leopardo, rimaste dove le attività successive non hanno intaccato gli spazi: qui le tombe si presentano fittamente disposte, aperte sulla superficie del banco roccioso con pozzi rettangolari di dimensioni costanti, orientate prevalentemente secondo la direttrice sud ovest/nord est. Se ne distinguono tre grandi gruppi; uno a ridosso dell'ingresso all'attuale parco, su via Falzarego, altri verso nord ovest (BIBH 00005262, figg. 1a, 2). Sono visibili circa un migliaio di tombe dall'imboccatura uguale; la maggior parte sono state indagate, e il pozzo di accesso verticale (di altezza variabile tra i 2 e gli 8 metri) è ora vuoto. Sul fondo di questi è visibile l’ingresso alla camera ipogea; qui venivano sistemati i corpi dei defunti. Sulle pareti dei pozzi sono visibili riseghe e incavi per facilitare la discesa (pedarole), che avveniva senza scala. Le celle hanno solitamente pianta rettangolare, con alcune variazioni icnografiche. La maggiore o minore ampiezza, innanzi tutto, principalmente per la ricerca dello spazio (spesso le tombe ospitavano più di un defunto); è chiara poi la volontà di inserire elementi particolari (banconi, nicchie, loculi per la sistemazione del corredo) a personalizzare la camera. Su tutto, comunque, erano le possibilità del committente a determinare le peculiarità della cella. La maggiore o minore altezza del pozzo, invece, sembra essere stata quasi sempre determinata dalla necessità di non intercettare sepolture già presenti. Quando questo non è stato evitato, si leggono le variazioni di direzione e le modifiche effettuate in corso d'opera (cambio del lato in cui aprire la cella, cambio della quota di apertura), oltre che i rimedi adottati nei rari casi in cui i due spazi ipogei si sono incontrati (risparmi nella roccia, riseghe, banconi per evitare il contatto; integrazioni di pietrame e stucco le volte in cui questo è comunque avvenuto). A volte lo scavo è stato interrotto e lo spazio non è stato abbandonato, ma rifinito per essere comunque utilizzato per accogliere il defunto. Meno frequentemente è che in uno stesso pozzo si aprano due celle; in qualche caso si è stabilito che le due non sono state realizzate contemporaneamente (BIBH 00000582). L’ingresso alla camera in seguito alla deposizione del defunto veniva chiuso con una lastra litica, generalmente di arenaria, sigillata con malta di fango, o con un muro di pietre di vario pezzame. I portelli, o i frammenti che li componevano, si notano in tutti i pozzi delle tombe scavate: sono stati spostati per consentire l’indagine dentro la cella e conservati all’interno della stessa struttura. Gli elementi decorativi non sono numerosi: spesso la parete del pozzo in cui si apre la camera è decorata con gole particolari, più raramente con elementi scolpiti (simbolo di Tanit, urei, pilastrini, dischi solari, crescenti lunari, maschere orride). Si notano linee tracciate con la pittura rossa: triangoli, croci di sant'Andrea, linee. La cella non ha mai elementi scolpiti, ma spesso ha dipinture (generalmente semplici linee rosse che si intersecano a formare riquadri più o meno elaborati). Due tombe si distinguono per la elaborata decorazione pittorica interna, quella "dell'ureo" e quella "di Sid" (NCTN 00230103, NCTN 00230104). La necropoli ha ospitato anche rare incinerazioni entro urna, probabilmente coeve alla deposizione con cui erano state sistemate. Stato di conservazione: mediocre

Detentore dei Diritti

proprietà mista pubblica/privata

Diritti

Provvedimento di tutela: dm (l. 1089/1939, artt. 1, 3, 21); estremi: 1996/12/02

ID

2000230102

Tag

Commenti

Scrivi un commento

Invia