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• Soggetto

  
  • Ai lati del manico sono riprodotte due protomi zoomorfe, di ariete o muflone, dal muso ricurvo ed appuntito sul quale si impostano le corna dall'ampio sviluppo ad anello.

    (1)
  • Al centro del timpano è raffigurata un'aquila ad ali spiegate, in posizione frontale.

    (1)
  • Le figure zoomorfe, dal muso affusolato caratterizzato dalla raffigurazione degli occhi a leggero globetto, mostrano corna con terminazione a sferetta globulare.

    (1)
  • il dado centrale è ornato da due colonnine complete in rilievo, con capitello parallelepipedo a foglie lisce, plinto e base, che sorreggono un architrave, su cui poggia il timpano di coronamento. Le basi delle colonne poggiano su un podio stilizzato, inciso sullo zoccolo dell'ara.

    (1)
  • la sommità, parzialmente perduta, era decorata da fregi imitanti le bende sacre legate alle pratiche di culto. Nella parte centrale, in corrispondenza della faccia anteriore, è scolpita in altorilievo una figura femminile con corpo di serpente, con fiore di loto in testa, recante una fiaccola tra le mani, rappresentante Isis-Thermuthis; nella faccia destra è scolpito un coccodrillo appoggiato su una roccia, con fiore di loto in testa (dio Suchos); nella faccia sinistra è scolpita la figura di un cane con fiore di loto in testa (dio Sothis), forse rappresentante il dio Anubis o più probabilmente la costellazione del Cane e la stella Sirio.

    (1)
  • sontuosa decorazione, costituita da una ricca ghirlanda di fiori e frutti, divisa da nastri in 4 festoni, che poggiano su 4 elementi: da sinistra a destra, essi rappresentano una divinità-serpente con fiore di loto sulla testa rivolta verso destra, una testa di divinità barbuta (Serapis), una seconda divinità-serpente con fiore di loto sulla testa rivolta verso sinistra, infine una fiaccola; la decorazione è completata da due elementi cultuali, posti al di sopra di due dei 4 festoni, ai lati dell'iscrizione: una situla (vaso rituale contenente l'acqua sacra del Nilo) e un sistro.

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