Àndalas de Cultura è un progetto di innovazione digitale per il patrimonio culturale realizzato dall'Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna. Nato per facilitare la conoscenza e la promozione dell'immenso patrimonio culturale e identitario, utilizza la tecnologia e la rete al servizio della promozione del patrimonio millenario della Sardegna.
Il progetto mette a sistema la molteplicità delle risorse esistenti prodotte negli anni dall’Amministrazione regionale per offrire un modello di fruizione, accessibile, “sostenibile” e integrato. Per creare un punto unico di accesso e di ricerca alle risorse, il progetto ha realizzato un metamotore di ricerca in grado di interrogare le banche dati di sistemi informativi nazionali e locali relativi agli ambiti Archivi, Biblioteche e Musei (ABM). I dati sono presentati attraverso il nuovo portale del patrimonio culturale “Sardegna Cultura”, e resi disponibili tramite API ed in formato aperto tramite il portale regionale Sardegna OpenData, secondo le recenti azioni in materia di e-government e le indicazioni dell’Agenda Digitale, consentendo la diffusione ed il riuso delle risorse da parte di cittadini ed imprese. Per una maggiore promozione e conoscenza del territorio, è stata inoltre realizzata un'APP dedicata alla scoperta dei luoghi della cultura e soluzioni di gamification per bambini e ragazzi.
In uno scenario di profondi cambiamenti sociali e tecnologici che coinvolgono persone, relazioni, processi, comportamenti, modelli organizzativi e tecnologie, con questa iniziativa si intende innalzare la qualità e l’innovazione dei servizi, mettendo al centro l’identità culturale e territoriale della Regione Sardegna (RAS). Questo perché Àndalas de Cultura si propone di migliorare l’accesso alle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione dei beni culturali creando un aggregatore di contenuti e risorse digitali da cui avviare percorsi di conoscenza, creazione e fruizione culturale. Gli archivi, le biblioteche, i musei ed i principali istituti della cultura del territorio saranno i protagonisti di un coinvolgente confronto partecipato tramite azioni di comunicazione e diffusione. La loro partecipazione in veste di soggetti attivi consentirà la condivisione dei dati e delle informazioni che, grazie al progetto Àndalas de Cultura, daranno vita ad una più efficace promozione del territorio e ad una costante e capillare azione di valorizzazione del patrimonio culturale e identitario della Sardegna. Anche gli utenti diventano partecipi della crescita del patrimonio culturale della Sardegna, attraverso la possibilità di aggiungere annotazioni ai contenuti digitali resi disponibili, creare storie e social tag, ed interagire attarverso i social network di progetto.
Le diverse generazioni e i loro tempi (del quotidiano, dello studio, dell’apprendimento, del movimento, del viaggio…) unitamente alle istituzioni, associazioni, fondazioni e in genere tutti gli attori sociali che si occupano di trasferimento della conoscenza in tutte le sue forme sono i destinatari e i protagonisti di un ampio percorso di confronto con il patrimonio del passato che porta alla consapevolezza di quello che si sta costruendo oggi, che sarà quello del domani e che diverrà il lascito per le future generazioni.
Il progetto è finanziato con fondi POR FESR 2014-2020 - Asse II - Azione 2.3.1 - 2.2.2
Il prossimo 10 e 11 Dicembre si terrà all’Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma la prima edizione degli “Stati generali del Digitale nella Cultura: Connettere patrimoni, costruire futuri”, promossa dal Ministero della Cultura per creare un luogo di confronto, coordinamento e progettazione condivisa sui progetti di cultura digitale. La Regione Sardegna partecipa all’evento tra le Regioni protagoniste nell’ecosistema digitale per la cultura (Ecomic), proseguendo le attività avviate col progetto Àndalas de cultura con l’obiettivo di supportare la trasformazione digitale delle istituzioni e dei diversi attori del territorio regionale, fornendo servizi finalizzati a supportare l’intero ciclo di vita dei beni culturali digitali e creando un unico punto di raccolta, gestione e fruizione del patrimonio culturale. Grazie all’importante accordo di adesione ad Ecomic sottoscritto col MiC e all’esperienze maturata nell’ambito delle attività di digitalizzazione previste dal PNRR, la Regione Sardegna si impegna così alla costruzione di uno spazio nazionale della cultura per valorizzare le realtà dei diversi domini afferenti agli archivi, alle biblioteche e musei del territorio. L’attività prevede un’evoluzione dei servizi offerti dal portale Sardegna Cultura sulle oltre 2 milioni di risorse digitali disponibili, per cogliere le nuove opportunità di content processing offerte dall’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità, favorire l’inclusione digitale, potenziare la qualità e la fruibilità dei contenuti, rendendo il portale un punto di riferimento digitale per la conoscenza e la promozione della cultura sarda, in linea con gli standard tecnologici e comunicativi delle piattaforme nazionali e internazionali dedicate al patrimonio culturale. Si può assistere al convegno in presenza (l’ingresso all’Auditorium è libero fino all’esaurimento dei 300 posti disponibili) oppure online, attraverso la diretta streaming disponibile sul canale youtube del Ministero della Cultura. Vedi il programma completo dei due giorni, "Connettere patrimoni, costruire futuri" – Stati Generali del Digitale nella Cultura >>
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